L’improvvisa epidemia dovuta al COVID-19 ha posto gli operatori sanitari di fronte ad una nuova sfida: come garantire l’umanizzazione delle cure anche in situazioni di grave emergenza epidemiologica? Come conciliare la necessità dell’isolamento per la prevenzione della diffusione del contagio, con la possibilità di salvaguardare l’espressione dei bisogni naturali di relazione tra operatori e pazienti, nonché tra pazienti, familiari e amici? In situazioni così estreme possono essere individuati percorsi per favorire la possibilità della vicinanza a pazienti in fin di vita, ed altresì la possibilità di espressione di rituali di accompagnamento alla morte, secondo le diverse tradizioni religiose e/o sensibilità individuali?
Il corso si rivolge agli operatori sanitari che operano in situazioni di emergenza e/o devono affrontare situazioni estreme, ed ha la finalità di fornire strumenti operativi per poter favorire aspetti fondamentali dell’umanizzazione delle cure, anche in situazioni di emergenza sanitaria. Sono accettate iscrizioni anche di figure non sanitarie (che non richiedono cioè accreditamento ECM) ovviamente nel limite dei posti disponibili per edizione.
Per venire incontro alle esigenze dei partecipanti il corso è somministrato sia in una EDIZIONE MODULI (articolata in 4 moduli a cadenza settimanale), sia in EDIZIONE GIORNATA (articolata in una unica giornata di corso).
IL CORSO si svolge in modalità VIDEO-CONFERENZA attraverso l’utilizzo di una facile e accessibile piattaforma on line. Tutti gli iscritti riceveranno un tutorial prima dell’inizio del corso per apprendere le modalità di utilizzo della piattaforma di video-conferenza e l’assistenza per qualsiasi necessità di supporto tecnico.