Settimo, 5 gennaio 2020

 

COVID-19, PROCEDONO LE VACCINAZIONI ALL’OSPEDALE DI SETTIMO

 

Procedono a pieno ritmo le operazioni di vaccinazione all’Ospedale di Settimo: il primo blocco di somministrazioni ha interessato, secondo le direttive del piano nazionale, il personale dell’ospedale che ha già rilasciato il proprio consenso informato.

In tre giorni, tra il 31 dicembre e il 4 gennaio, sono state vaccinate 126 persone, ma la capacità della struttura è di oltre 120 inoculazioni giornaliere, lavorando su due turni, in relazione al quantitativo di dosi che verranno consegnate a partire dal 7 gennaio.

Siamo pienamente soddisfatti di questo primo risultato che promette bene per il seguito della campagna vaccinale”, osserva il Direttore Sanitario Teresa Bassani, che sottolinea: “Tutti i collaboratori di SAAPA, senza eccezioni, hanno aderito alla campagna vaccinale e anche una buona percentuale del personale dipendente della Cooperativa Frassati, di molto superiore ad altre situazioni comparabili. Grazie a questa adesione abbiamo sinora utilizzato tutte le 126 dosi consegnate all’ospedale, senza perdere una singola dose”.

Le attività di immunoprofilassi programmata sono naturalmente soggette a variazioni dell’ultimo minuto, ad esempio, quando un soggetto di cui è prevista la vaccinazione presenti sintomi, anche lievi, che consigliano di rinviare l’operazione per prudenza. In tal caso, la singola dose, particolarmente preziosa perché tende a deteriorarsi rapidamente una volta estratta dal frigorifero, deve essere diluita in soluzione entro due ore e mezzo. L’alta adesione alla campagna garantisce il pieno utilizzo delle dosi assegnate vaccinando altre persone in lista, quando il soggetto inizialmente iscritto alla sessione non possa ricevere l’inoculazione. Il rischio di sprecare fiale di vaccino viene così di fatto azzerato.

Alessandro Rossi, Amministratore Unico di SAAPA, ha ringraziato il personale sanitario “della grande dimostrazione di responsabilità, efficienza e capacità organizzativa nel portare a termine la prima fase di vaccinazione presso il nostro ospedale”.